Se pensi che la logistica sia solo spostare merci da A a B, ripensaci. Oggi, con WMS, TMS e AI, stiamo entrando in una nuova era, più efficiente, più connessa, ma anche più vulnerabile. Queste tecnologie non sono solo un’opzione, sono essenziali. Ma con grandi opportunità arrivano grandi rischi, e la sicurezza informatica è diventata la sfida numero uno per chi vuole gestire la supply chain senza perdere il sonno.
Adozione del cloud e dell'AI nella logistica
L’implementazione di soluzioni cloud e AI nei settori WMS, TMS e supply chain è in rapida crescita. Secondo un rapporto di IDC, si prevede che la spesa globale per l’AI raggiungerà i 300 miliardi di dollari entro il 2026, con un tasso di crescita annuale composto del 25,4%

L’integrazione di tecnologie cloud e AI comporta un aumento significativo della connettività tra sistemi, dispositivi e reti. Questa interconnessione espande la superficie di attacco, rendendo le infrastrutture logistiche più vulnerabili a minacce informatiche. Un report di NinjaOne evidenzia che dal 2020, il 79% delle aziende con dati nel cloud ha subito almeno una violazione.
I sistemi WMS e TMS, essendo il fulcro delle operazioni logistiche, sono particolarmente sensibili a interruzioni causate da attacchi informatici. La compromissione di questi sistemi può portare a ritardi nelle consegne, errori nella gestione dell’inventario e perdita di dati sensibili. Inoltre, l’adozione di soluzioni cloud per questi sistemi introduce ulteriori preoccupazioni legate alla protezione dei dati e alla conformità alle normative sulla privacy.
Cloud as a Service e la gestione della sicurezza
L’adozione di soluzioni cloud as a service è in rapida crescita nei settori della logistica e dei trasporti, dove WMS e TMS stanno diventando sempre più centralizzati e scalabili grazie a questa tecnologia. Ma se da un lato il cloud offre vantaggi enormi, dall’altro introduce vulnerabilità che devono essere affrontate con decisione.

I vantaggi del cloud nella logistica
- Scalabilità: il cloud consente alle aziende di espandere rapidamente le loro operazioni senza investire in hardware costoso. Ad esempio, un’azienda che passa da 10 a 100 magazzini può scalare il proprio software WMS senza interruzioni.
- Accessibilità: il cloud rende i dati logistici accessibili in tempo reale da qualsiasi dispositivo connesso, migliorando la visibilità e la collaborazione tra team.
- Riduzione dei costi: grazie al modello as a service, le aziende possono trasformare i costi fissi in costi variabili, pagando solo per le risorse effettivamente utilizzate.
Tuttavia, questi vantaggi hanno un costo. Secondo un report di Gartner, il 90% delle violazioni di sicurezza nel cloud è dovuto a errori di configurazione da parte degli utenti, non a vulnerabilità del fornitore. Questa statistica sottolinea quanto sia importante non solo scegliere il giusto partner tecnologico, ma anche adottare misure di sicurezza rigorose. Questi sono i rischi connessi:
- Accessi non autorizzati: il cloud espande la superficie di attacco, rendendo critici gli strumenti di autenticazione come MFA (Multi-Factor Authentication).
- Perdita di dati sensibili: gli attacchi ransomware hanno preso di mira aziende logistiche, sfruttando la centralizzazione dei dati nel cloud per richieste di riscatto.
- Conformità normativa: aziende che operano in diverse regioni devono garantire che i dati siano conformi a regolamentazioni come GDPR o CCPA, complicando ulteriormente la gestione.
AI e integrazione dei dati sono un potenziale enorme, ma a che prezzo?
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la logistica, trasformando WMS, TMS e supply chain in ecosistemi più intelligenti, adattivi e predittivi. Ma questo progresso ha un prezzo in quanto l’AI dipende da grandi quantità di dati per funzionare al meglio, il che comporta l’integrazione di sistemi complessi e, di conseguenza, nuovi rischi per la sicurezza. Per addestrare e ottimizzare i modelli di AI, è necessario raccogliere, elaborare e analizzare enormi quantità di dati provenienti da diverse fonti:
- Dati operativi in tempo reale: informazioni su inventari, spedizioni, rotte e magazzini.
- Dati storici: per identificare pattern e prevedere anomalie o inefficienze.
- Dati esterni: come previsioni meteo, traffico e tendenze di mercato per ottimizzare le decisioni.
Questa integrazione di dati tra sistemi interni ed esterni crea una complessità che, se non gestita correttamente, può aprire la porta a vulnerabilità critiche.
I rischi legati all’integrazione dei dati

1. Superficie di attacco più ampia: ogni sistema integrato rappresenta un possibile punto di ingresso per gli hacker. Secondo un rapporto di IBM:
2. Condivisione non sicura dei dati: l’AI richiede un flusso continuo di informazioni, ma la mancanza di protocolli di sicurezza adeguati può esporre dati sensibili.
3. Rischio di compromissione di terze parti: partner tecnologici o fornitori di dati potrebbero diventare il punto debole dell’infrastruttura.
Strategie per un futuro sicuro tra innovazione e protezione
Come detto, il cloud e l’intelligenza artificiale stanno ridisegnando il panorama della logistica, rendendo WMS, TMS e supply chain più potenti e flessibili, ma questa evoluzione non è priva di rischi. Ecco, quindi, le principali strategie per affrontare queste sfide e cogliere al meglio le opportunità offerte dalla tecnologia.
1. Protezione dei dati nel cloud

Le aziende devono implementare misure di sicurezza robuste per proteggere i dati sensibili:
- Crittografia dei dati: utilizzare algoritmi avanzati per proteggere i dati sia a riposo che in transito, riducendo il rischio di accessi non autorizzati.
- Autenticazione multifattoriale (MFA): aggiungere livelli di sicurezza all’accesso, garantendo che solo utenti autorizzati possano accedere ai sistemi cloud.
- Backup e ripristino: implementare piani di backup automatici per garantire il recupero dei dati in caso di attacco ransomware o guasti tecnici.
- Segmentazione dei dati: separare i dati critici da quelli operativi per minimizzare i danni in caso di violazioni.
2. Sicurezza nell’integrazione dei dati e nell’uso dell’AI
Sappiamo ora che l’AI richiede grandi volumi di dati e l’integrazione tra più sistemi, ma questo aumenta la complessità e i rischi associati. Ecco come affrontare queste sfide:
- Segmentazione della rete: isolare i sistemi critici e i database più sensibili per limitare l’accesso solo agli utenti o applicazioni necessarie.
- Audit regolari: verificare periodicamente la sicurezza delle integrazioni tra sistemi interni ed esterni, oltre che quella dei partner tecnologici.
- Data governance: stabilire regole chiare per la raccolta, l’archiviazione e la condivisione dei dati, assicurandosi che rispettino le normative locali e internazionali, come il GDPR.

3. Collaborazioni strategiche per una sicurezza integrata
La scelta dei giusti partner tecnologici è cruciale per implementare misure di sicurezza affidabili. Le aziende dovrebbero:
- Affidarsi a fornitori di soluzioni cloud e AI con certificazioni di sicurezza riconosciute, come ISO 27001.
- Collaborare con esperti di cybersecurity per sviluppare piani di risposta agli incidenti e migliorare la resilienza operativa.
4. Educazione e consapevolezza del personale
La tecnologia più avanzata non può compensare gli errori umani. Formare il personale sulle migliori pratiche di sicurezza è fondamentale:
- Simulazioni di phishing: test periodici per valutare la consapevolezza dei dipendenti e insegnare loro a riconoscere minacce comuni.
- Sessioni di formazione continue: aggiornare il personale sulle nuove tendenze e minacce alla sicurezza informatica.
Un approccio integrato per un futuro sicuro
La sicurezza informatica non è un ostacolo all’innovazione, ma un elemento essenziale per abilitare un futuro tecnologico sostenibile e competitivo. Investire in soluzioni cloud sicure, implementare strategie di protezione avanzate per l’AI e collaborare con partner esperti sono i pilastri di un sistema logistico resiliente.
Il 2025 non è il momento di fermarsi di fronte ai rischi, ma di trasformare ogni sfida in un’opportunità per costruire una logistica più forte, più veloce e più sicura.